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Interferenze / PrimaVera

Una rubrica redatta in collaborazione con



Premessa

In un momento storico in cui il nostro concetto di "normale" è mutato nella sua traduzione e interpretazione, più che mai ci piace introdurre una serie di articoli sulle Interferenze per mano di Michel Odent.


Il testo che segue allude in modo ironico e sfrontato al concetto di "preparazione al parto" e all'interpretazione di "processo naturale" che fanno ormai parte della nostra cultura e abitudine. Lo stesso concetto di interferenza e alterazione può ovviamente essere associato ad altri numerosi ambiti della vita e della salute dell'uomo.


Proprio ora che i princìpi della Natura tornano alla ribalta in salute ed ecologia, che si torna disperatamente all'essenza - perdendosi però spesso nel labirinto di metodi, riferimenti, nozioni e dati - vi offriamo questo primo capitolo di una serie di Interferenze.

In un momento in cui si tende ad abusare facilmente del termine "naturale", diamo con piacere voce a chi ne ha onorato i sinonimi buoni per una vita intera, lasciando al lettore le conclusioni e le riflessioni più urgenti.


Primavera.Concepimento.

Amore.Sesso.Relazioni.

Rapporti.Piacere.Dolore


Partiamo con voi da qui, invitandovi a domandarvi con i vostri tempi:

nella nostra vita ed esperienza, cosa resta indisturbato?

dove abbiamo accusato e accusiamo continue Interferenze?

In favore di cosa?






La Preparazione alla prima notte di nozze


di

Michel Odent



Caro Marco,

tra un mese saremo finalmente marito e moglie. Ho conosciuto Valeria, una meravigliosa 'educatrice alla prima notte di nozze'. Siamo già così avanti con il programma di preparazione alla prima notte di nozze che, al termine dell'ultimo incontro, ho potuto scrivere il mio 'piano della notte di nozze' (vedi l'allegato).

Per favore leggi attentamente il paragrafo dedicato alle posizioni. Troverai un elenco delle posizioni che ti chiedo di evitare.

In particolar modo voglio che tu eviti la 3b. Secondo Valeria, questa posizione non è naturale, poiché è stata inventata dai missionari in Africa.

Come ben sai, voglio che sia il più naturale possibile. Leggi anche il paragrafo sulla durata delle diverse fasi. Desidero che i preliminari durino almeno 20 minuti, ma non più di 40. Valeria mi ha fatto vedere dei dati che indicano come non siano naturali né i preliminari troppo corti né quelli troppo lunghi. Io voglio che sia il più naturale possibile.

Dobbiamo anche scegliere un luogo adatto per trascorrere la nostra prima notte di nozze. Come sai, le nostre famiglie fanno pressione per un hotel specializzato e ben equipaggiato. Dopo aver discusso i pro e i contro con Valeria, ho optato per una prima notte di nozze a casa. Spero che tu sia d'accordo. Voglio che sia il più naturale possibile.

Non dimenticare che sei invitato a partecipare al prossimo incontro di preparazione. Si parlerà di anatomia e fisiologia. Valeria crede che sia essenziale che tu comprenda bene il riflesso che provoca la contrazione delle vescicole seminali durante l'eiezione dello sperma.

Devi anche comprendere in quale modo il nervo pudendo rende il mio clitoride una zona altamente erogena, mentre la sensibilità del collo dell'utero dipende dal nervo ipogastrico.

Dobbiamo capire le leggi naturali, se vogliamo che sia il più naturale possibile.

Sono contenta che avrai l'occasione di incontrare Valeria.

È una persona talmente calorosa, talmente materna, piena di saggezza e allo stesso tempo così preparata. Sono felice che abbia accettato di essere accanto a noi per la nostra prima notte di nozze. Mi sentirò più sicura.

Valeria mi ha messo in guardia contro il rischio che io respiri troppo velocemente durante i preliminari. Se lei sarà lì vicino, saprà come fare per darmi sostegno in modo discreto e per aiutarmi a respirare in modo più naturale. Voglio che sia il più naturale possibile.

Desidero che la nostra prima notte di nozze sia un'esperienza indimenticabile. Inoltre, penso che sia necessario farne un film documentario, che le educatrici alla prima notte di nozze possano usare in futuro. Per questo motivo ho invitato anche la mia cara amica Stefania.

Verrà con la sua videocamera a infrarossi, che funziona anche al buio. In un incontro incentrato sulla fisiologia, Valeria ha spiegato come mai in tali circostanze è più naturale stare al buio. Io voglio che sia il più naturale possibile.

Carissimo Marco, aspetto i tuoi commenti. Fammi sapere come ti stai preparando a questo evento unico e irripetibile.


Ti amo,

Anna


(testo presente nel Prologo del Libro "Le funzioni degli orgasmi" - M.Odent / TerraNuova Edizioni, pubblicato in accordo con l'autore)



Michel Odent

voce nota agli appassionati del mondo della nascita, spesso individuato come portavoce di una visione radicale (pioniere con Leboyer nella difesa di fisiologia e parto indisturbato), è tuttora uno dei pensatori più lucidi e ironici del panorama medico-scientifico, non solo in ambito di salute primale.

La ricerca radicale legata al momento della nascita con gli anni si è evoluta e ampliata andando a toccare diverse fasi e aspetti della salute dell'uomo, dal rapporto con la medicina moderna fino alle conseguenze sociali e culturali di continue alterazioni della fisiologia. Lui stesso ora si presenta quale 'studioso interdisciplinare della natura umana'.


Una parte di femminismo negli anni ha storto il naso davanti a una voce, maschile, radicale e ferrea sul ruolo femminile nelle fasi di parto e puerperio (anni in cui la battaglia sociale e politica non tollerava che la fisiologia suggerisse tempistiche e ruoli non funzionali alla causa di indipendenza e parità).

In parte, con alcune ragioni valide, la critica temeva (e teme) che la donna si trovasse ancora una volta inchiodata al ruolo di "madre", quando stava ancora lentamente uscendo a fatica dall'etichetta di "moglie".


Il femminismo ha fatto passi avanti, con esso medicina e politica.

Le parole di Odent sembrano continuare a mantenere una forte attualità, il suo essere radicale in tempi di qualunquismo intellettuale appare una risorsa, l'ironia con cui scrive è di una leggerezza e lucidità rare nel mondo scientifico.

















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